Scade il 15.09.2019

Top 5: Trattorie a Roma

di Alessio Pietrobattista

La cucina romana, caratterizzata dalle popolari ricette come l’abbacchio a scottadito, la coda alla vaccinara, la cucina del quinto quarto insieme a quelle di origine ebraica con arzilla e broccoli, i carciofi alla giudia e le alici con indivia, è però, in maniera quasi “prepotente”, rappresentata dalla pasta. I quattro capisaldi in questione sono: cacio e pepe, amatriciana, carbonara e gricia. In ciascuna preparazione si ricorre all’uso del grasso del guanciale per mescolare il sugo e non dell’olio (tranne per quella “cacio e pepe” in cui è consentita l’acqua)