1. Torta Fritta a Parma – Ai Due Platani
Un must del locale. Di medio spessore, dorata e fragrante, fritta come si deve si accompagna superbamente al Gorgonzola selezionato dalla casa
La torta fritta è la versione parmense di quelle paste fritte che si trovano un po’ in tutta l’Emilia. Si tratta di un impasto di farina, acqua e strutto, fritto e servito con salumi. In gran parte della provincia di Parma viene chiamata torta fritta e nella provincia di Ferrara viene chiamato pinzino. In provincia di Piacenza è tradizionale dell’area nord-orientale e orientale, dove è conosciuta con la dizione dialettale di chisulén (italianizzata in chisolino). A Bologna invece è chiamata crescentina
Un must del locale. Di medio spessore, dorata e fragrante, fritta come si deve si accompagna superbamente al Gorgonzola selezionato dalla casa
I piccoli pezzetti quadrati, a mo’ di bocconcino, dalla pasta di medio spessore ben fritta sono una tentazione: uno tira l’altro
Torta fritta soffice ma croccante all’esterno, fritta nello strutto di maiale nero di Parma. Un ritorno al passato per un cult del territorio
Leggera e friabile, si sfalda in bocca e ben accompagna i salumi. Realizzata da mani reggiane (più da gnocco che da torta fritta), convince al di là dei campanilismi
L’artigianalità si apprezza nell’irregolarità del taglio delle losanghe di pasta che poi a contatto con il grasso fumante si gonfiano diventando nuvole gustose