1. Pizzerie al Taglio a Bologna – PizzaArtist
Alveolature importanti suggellano un impasto leggerissimo in grado di sostenere misteriosamente condimenti impegnativi come quello della "pizza della settimana", con melanzane fritte
Tutti di recente apertura, questi indirizzi hanno rivoluzionato la pausa pranzo bolognese. Ciascuno col suo stile, ovviamente, e col suo teatro di avventori. Ciascuna è ubicata, difatti, in un punto differente della città, il ché significa, in soldoni, segmenti demografici molto differenti e, per questo, stili molto differenti. Minimo comune denominatore, comunque, la leggerezza e la fragranza dell’impasto, la salubrità e la stagionalità degli ingredienti e, perché no, pure una certa audacia nel comporre le farciture
Alveolature importanti suggellano un impasto leggerissimo in grado di sostenere misteriosamente condimenti impegnativi come quello della "pizza della settimana", con melanzane fritte
Nei locali appartenuti a una ex falegnameria, da cui il nome, una pizzeria a km zero dalle farciture assai gustose, senso del territorio e croccantezza innata
Saporiti e insoliti condimenti, precisa ancorché piuttosto limitata la scelta della materia prima. Un'insegna di cui premiare tanto la costanza quanto l'audacia
Grande abilità in termini di lievitazione caratterizza un impasto saporito ma non salato. Questa la cifra stilistica di un forno giovane ma, dal canto suo, già autorevole
Una pizza molto fragrante, profumata, e realizzata con ingredienti di stagione secondo il metodo appreso dal maestro Giuliano Pediconi. "Altro?" "Altro!"