Le zone di eccellenza della Mozzarella di Bufala (nel senso di zone in cui più elevata e diffusa è la presenza di prodotti di livello assoluto) sono sostanzialmente due.
Una è a Nord di Napoli ed è l’areale della provincia di Caserta, l’altra invece, quella di cui ci occupiamo in questa classifica è a Sud di Napoli ed è la Piana del Sele in provincia di Salerno ed in particolare il comune di Capaccio – Paestum..
Diciamo subito che, come i veri appassionati sanno, la mozzarella del casertano e quella della provincia di salerno sono due prodotti diversi sotto molteoplici aspetti.
Generalizzando e semplificando al massimo – perchè non è certo questo il luogo adatto per un trattato approfondito sull’Oro Bianco – possiamo provare a isolare le due maggiori differenze le due versioni: una è (abbastanza :-)) facilmente percepibile solo guardando, l’altra necessità di un assaggio.
Tagliando a metà una bella mozzarella da 500 g. (la pezzatura ideale per valutare il prodotto) ci rendiamo conto che la mozzarella casertana tende a mostrare una pasta più compatta, quella salernitana sarà marcatamente più sfogliata.
La seconda grande differenza è la sapidità che è significativamente più marcata nei prodotti casertani (attenzione però alle mozzarelle eccessivamente sapide perchè come sappiamo il sale può servire anche a correggere i difetti di una materia prima non impeccabile, ma questo è un discorso che ci porterebbe lontano dalla nostra semplice classifica, che è la seguente: