1. Libri di Cucina del Passato – De re coquinaria di Celio Apicio
Fu considerato il più grande gastronomo della Roma del basso Impero: l'unico in grado di preparare i banchetti più sontuosi le cui ricette sono qui raccolte in latino
Un tuffo in una sana cucina del passato. Cinque libri che con rigore storico si propongono di illustrare la storia della cucina più autentica e antica. Da Apicio a Scappi, cinque preziosi libri da consultare non tanto per le ricette in sé ma per capire meglio come e cosa mangiavano i nostri antenati. Perché ci sarà anche il web da consultare ma la carta stampata ha sempre il suo fascino. Ecco i cinque migliori libri di cucina del passato da tenere nello scaffale della vostra libreria
Fu considerato il più grande gastronomo della Roma del basso Impero: l'unico in grado di preparare i banchetti più sontuosi le cui ricette sono qui raccolte in latino
Edito nel 1474, un manuale su come affrontare serenamente, saggiamente e igienicamente la vita, secondo i racconti di un capocuoco
Un sistema globale di vita dal quale lo scalco può attingere, oggi come allora, le norme pratiche per operare in cucina con profitto
Noto semplicemente come "L'Artusi ", un manuale di cucina del 1891 scritto con sapienza e ironia dal primo gastronomo e scrittore inteso in senso contemporaneo
La volgarizzazione dell'Apicio, con annotazioni di Giambattista Baseggio. In poche parole, nient'altro che la prima edizione, in italiano, con integrazioni e testo originale a fronte