Ai tempi del Covid-19 l’Italia vive un momento veramente difficile. Il colpo di grazia è stato piazzato dalla satira estera, che con uno spot ignobile ha colpito un Paese in ginocchio che già fatica a rialzarsi. Ciò che dell’Italia non si può proprio criticare è il cibo, visceralmente intrinseco alla nostra cultura. ‘Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene’ è la frase di Virginia Woolf che più identifica quella parte della nostra società che, oltre ai prodotti made in Italy, esporta nel mondo un modo di vivere, allegro e generoso. Ecco quindi 5 eccellenze che senza di noi non esisterebbero, per ricordare a tutti quanto la creatività italiana sia preziosa.
Finita nel famigerato spot francese è il comfort food per eccellenza che si potrebbe mangiare un giorno sì e l’altro pure, declinabile in qualunque versione senza perdere mai di delizia. Un piatto talmente apprezzato da essere stato insignito del titolo di ‘patrimonio dell’umanità’ e che rappresenta una vera e propria forma d’arte. Il consiglio non può che essere uno: mangiatene di più e scherzateci di meno.
Guanciale, Pecorino, uova, sale e pepe. Stop. La vera carbonara si mangia solo in Italia, preferibilmente a Roma, stop.
La soffice schiuma bianca è il tocco di assoluta perfezione italiana che lo ha reso una delle bevande preferite a livello globale.
Ma trovalo un cappuccino degno di questo nome fuori dall’Italia, solo il nostro è così buono da indurre il turista ad abbinarlo perfino al pasto.
Si sa, da noi sono così poco diffuse che qualcuno nega perfino che siano italiane. Ma italiane lo sono eccome e oggi sono talmente famose all’estero da essere ufficialmente celebrate il 7 febbraio, nel ‘National Fettuccine Alfredo day’.
Se qualcuno volesse assaggiare quelle autentiche, tappa obbligata a Roma presso ‘Il Vero Alfredo’ o, ancora, da ‘Alfredo alla Scrofa’.
Eccellenza lievitata che nasce proprio in quella regione di cui ultimamente non si fa che parlare: la Lombardia, più precisamente Milano. Il tradizionale dolce natalizio è apprezzatissimo all’estero, tanto che negli Stati Uniti è ormai reperibile tutto l’anno. I migliori? La nostra classifica natalizia premia il panettone bolognese di Gino Fabbri, ma sono super quotati anche quello di Vincenzo Tiri e di Dolcemascolo.